Si é svolta ieri a Montevideo, presso la Sede dell’Associazione Latino Americana di Integrazione (ALADI) – alla presenza dei rappresentanti degli organismi organizzatori, degli Ambasciatori di Italia e dei Paesi destinatari e dei partecipanti ai corsi – l’evento inaugurale dei Corsi di Alta Formazione in sanitá alimentare per funzionari di Bolivia, Ecuador e Paraguay, nell’ambito del programma di cooperazione ‘Miglioramento del sistema di controllo sanitario della catena alimentare per la tutela della salute in America Latina’, finanziato dalla Cooperazione italiana ed esecutato dall’IILA (Istituto Italo Latinoamericano) in coordinamento con l’ALADI.
Nel suo intervento inaugurale la Sottosegretaria di ALADI, Dottoressa Silvia Espindola ha sottolineato i forti legami esistenti tra le due Organizzazioni internazionali, IILA e ALADI, le cui relazioni sono formalizzate da un accordo del 1983, e l’auspicio che il progetto in avvio sia un passo iniziale per future collaborazione nel settore della sanitá alimentare
Da parte sua, L’Ambasciatore italiano a Montevideo, Gianni Piccato, – per il quale l’ampia adesione all’iniziativa conferma la sensibilitá dei governi di tutti i paesi coinvolti verso i temi di sanitá alimentare -, ha ribadito il rilievo che l’IILA attribuisce al coinvolgimento di organismi rappresentativi come l’ALADI nella realizzazione di programmi concreti in settori strategici, a favore del rafforzamento delle economie e delle societa’ dei paesi latinoamericani.
Il progetto si prefigge di contribuire all’incremento della capacita’ tecnica e gestionale degli enti pubblici responsabili dei sistemi di controllo, vigilanza sanitaria e tracciabilita’ degli alimenti dei paesi beneficiari, attraverso attivitá di assistenza tecnica e formazione in sanita’ alimentare al fine di svilupparne le potenzialita’ legate alle esportazioni alimentari.
Oltre ai partecipanti di inicialmente a Bolivia, Ecuador e Paraguay , i corsi vedono anche la presenza di alcuni funzionari di Brasile e Uruguay, inviati dai rispettivi enti di questo settore.
L’iniziativa formativa si articola in tre fasi:
- la prima, di carattere didattico svolta presso la sede dell’ALADI, prevede due corsi presenziali su due assi tematici: a) processi applicati a frutta e verdura e b) contenitori per la conservazione e trasporto degli alimenti, che proseguiranno con attivitá di formazione a distanza e si concluderanno con la presentazione di progetti redatti dai partecipanti.
- La seconda consisterá in stage formativo in Italia per i redattori dei due migliori progetti;
- la terza, in missioni di assistenza tecnica da parte di esperti italiani e in ognuno dei Paesi partecipanti.
La didattica ai corsi é assicurata dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute/NAS, dal Ministero della Salute – Direzione Generale Igiene e sicurezza degli Alimenti , dal Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente (DEFENS) dell’Universita’ degli Studi di Milano, dal Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari (ISPA) del CNR, da istituzioni uruguayane come l’Universitá de la Repubblica (UDELAR), il Laboratorio Tecnologico dell’Uruguay (LATU), la Universidad ORT, l’Istituto Nazionali della Carne (INAC), nonché da consulenti dell’IILA.