L’iniziativa si realizza nell’ambito delle attività di assistenza tecnica del Programma IILA-ALADI
Più di 50 funzionari pubblici dell’Ecuador partecipano al seminario del NAS sulla sicurezza alimentare, nell’ambito del Programma IILA-ALADI
Il Seminario realizzato a Quito dal 2 al 5 dicembre 2019, e tenuto dal Maggiore Marco Datti e dal Mar. Magg. Luca Marzilli, del Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute – NAS, rappresenta la parte conclusiva del Programma di Cooperazione “Mejoramiento del sistema de control sanitario de la cadena alimentaria para la tutela de la salud en América Latina”.
L’iniziativa, svoltasi presso l’Università de Las Americas (UDLA) dell’Ecuador, ha riunito più di 50 partecipanti provenienti dalle seguenti istituzioni pubbliche ecuadoriane: Ministerio de Salud Pública, Ministerio de Agricultura Ganaderia, Acuicultura y Pesca, Agencia Ecuatoriana de Aseguramiento de Calidad del Agro (AGROCALIDAD), Agencia Nacional de Regulación, Control y Vigilancia Sanitaria (ARCSA), Universidad UDLA.
Partner in loco è stato AGROCALIDAD dell’Ecuador che ha offerto il suo prezioso sostegno contribuendo al coordinamento di tutte le attività con le istituzioni ecuadoriane coinvolte.
Le presentazioni e gli interventi illustrati dai NAS nel corso delle giornate dei lavori si sono concentrati sull’analisi del modello italiano, abbracciando aspetti diversi che vanno dalle attività di contrasto agli illeciti nel settore alimentare, alla corretta informazione sui rischi alimentari. In particolare, sono state trattate le seguenti tematiche:
– Tracciabilità e rintracciabilità nella produzione primaria (aziende agricole);
– Principi del piano di autocontrollo HACCP;
– Controlli ufficiali in aziende di produzione di cereali;
– Valutazione e Gestione del rischio alimentare.
Il Seminario si è realizzato come chiusura del Progetto di cooperazione IILA-ALADI «Mejoramiento del sistema de control sanitario de la cadena alimentaria para la protección de la salud en América Latina», attuato dall’IILA e dall’ALADI, con finanziamento della Cooperazione italiana, dal marzo 2018.
